Pubblicate le prove INVALSI 2022 per la scuola Primaria e Secondaria di I grado. I dati INVALSI confermano l’alto livello di preparazione degli studenti della nostra scuola Marri-S.Umiltà con un punteggio superiore alla media della regione e del territorio nazionale.. I dati raccolti vengono, infatti, sempre confrontati con la media regionale, dell’area nord-est e dell’Italia.
Che cosa sono le prove INVALSI
Le prove INVALSI, preparate dall’Istituto Nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione (INVALSI), un ente di ricerca vigilato dal Ministero dell’Istruzione, sono delle prove annuali standardizzate sostenute dagli studenti della scuola primaria e secondaria per individuare il livello di competenze degli allievi su scala nazionale.
“Effetto scuola positivo” al netto del background socio-economico culturale e la preparazione pregressa
I dati INVALSI restituiscono anche un valore definito “Effetto Scuola”. Si tratta di un parametro restituito dal ministero che esprime l’effetto della scuola sul livello di apprendimento degli studenti al netto dell’influenza esercitata dal background socio-economico-culturale e la preparazione pregressa.. L’istituto INVALSI afferma che l’effetto positivo delle percorso scolastico Marri-S.Umiltà è all’apice della scala di valutazione, confermando un giudizio fortemente positivo sulla scuola e sul livello di insegnamento.
Italiano, matematica e inglese : risultati significativamente sopra la media per i nostri studenti
Punteggi definiti “significativamente superiori alla media” in tutte le aree. I dati sono stati raccolti sulle classi della primaria (2^ e 5^) e sulla classe 3^ della secondaria di I grado. I valori, che esprimono generalmente un dato in linea o, nella maggior parte dei casi, superiore alla medie utilizzate per il confronto (Emilia Romagna, Area Nord Est, Italia), descrivono una scuola dove gli insegnanti riescono a raggiungere ottimi livelli con gli studenti per lo stile con le quali sono condotte le attività didattica.
Relazione con gli allievi, rapporto con le famiglie e stile didattico dinamico: gli ingredienti per un’azione a forte carattere formativo
Un mix di ingredienti formativi dove al primo posto c’è sempre la relazione con gli allievi, che porta i più giovani a imparare all’interno di un ambiente familiare. Questo è reso possibile anche grazie al forte rapporto con le famiglie che sono i principali partner della progettazione educativa e didattica: è solo tramite un dialogo costante con i genitori che possiamo orientare la nostra azione. Infine, è possibile raggiungere questi obiettivi didattici grazie a uno stile didattico dinamico e modalità diverse di insegnamento. Dall’utilizzo del nostro giardino didattico, alle partnership con le realtà locali: la Scuola di Musica Sarti, la PInacoteca, il CSI, la Biblioteca, il MIC….queste sono solo alcune delle realtà con le quali abbiamo scelto di collaborare e creare percorsi educativi sinergici.
Risultati del bilinguismo: i ragazzi di 3^ media hanno un livello d’inglese mediamente uguale ai ragazzi di 2^ superiore della regione.
Exploit per la prova di inglese: alla fine del percorso della scuola medie circa la metà dei nostri allievi raggiunge una preparazione della lingua inglese che è ai livello dei punteggi della 2^ superiore. Questi dati confermano la bontà del progetto bilinguismo secondo metodologia CLIL che oramai da parecchi anni fa parte del percorso delle scuole medie e per il 3° anno consecutivo alla primaria.