
Scegliere i giusti educatori al quale affidare i propri figli nei primi anni di vita non è mai semplice. Raccontare l’esperienza dell’Asilo Nido della Fondazione Marri-S.Umiltà è un modo per presentare la nostra azione educativa e i principi sui quali si basa.
Su cosa si basa la proposta pedagogica dell’Asilo Nido
Il nido è uno “strumento” educativo necessario a tutti i genitori che vogliono garantire al bambino una costante presenza formativa anche in loro assenza. Il progetto pedagogico dedica particolare attenzione all’autonomia socio-affettiva, corporea, educativa che riconosce nel gioco il principale mezzo d’approccio e di comunicazione.
Grande importanza viene attribuita alla storia personale di ciascun bambino e alla presenza dell’adulto che si offre come riferimento costante di attenzione e di ascolto. Viene poi favorita la sicurezza affettiva del bimbo al nido, considerata il fondamento del suo benessere e di ogni suo apprendimento in collettività.
Il nostro Asilo Nido in tre parole: dinamico, dialogato e curioso
I nostri percorsi per l’infanzia sono dinamici, nella gestione degli spazi, delle proposte ai bambini e alle famiglie, nel ridefinire il progetto educativo in base alle necessità del gruppo dei bambini; dialogati, in continuo ascolto delle famiglie , dei bambini , del territorio in cui vivono e all’interno del collegio delle educatrici; curiosi, dell’ambiente circostante, della natura e della città, per avere spunti di scoperta per la crescita di ogni bambino.
La giornata tipo di un bimbo/bimba all’interno dell’Asilo Nido della Fondazione Marri S.Umiltà
La giornata dei bambini al nido mette al centro le routines, che sono rassicuranti e danno certezze, riducono l’ansia e favoriscono l’apprendimento e una modalità partecipativa più consapevole. Dopo l’accoglienza, fino alle 9, vi sono semplici momenti vissuti, ma importanti: il bagno, la frutta, il chi c’è chi non c’è, la lettura. Dalle 10 alle 11 attività, laboratori, giochi liberi e guidati, uscite in giardino e in città. Poi arriva il momento del bagno e del pranzo. Alle 12,30 le uscite intermedie e per chi resta , la nanna. Dalle 14,45 ci si alza , bagno e merenda con l’uscita dalle 15,30.
Dialogo con le famiglie: un approccio orientato alla collaborazione
La collaborazione con le famiglie è fondamentale, come la fiducia reciproca sempre nel rispetto dei ruoli. Il Coordinatore pedagogico e le educatrici, oltre che per fornire informazioni giornaliere sui bimbi, sono sempre a disposizione per occasioni di incontro e confronto con le famiglie. Nel corso dell’anno vi sono vari momenti per condividere le progettazioni e gli obiettivi educativi e di crescita, dai colloqui alle assemblee, dai laboratori alle feste. Ogni giorno poi, attraverso il canale Telegram, vengono documentati momenti di vita del gruppo dei bambini.