CreaSTEAM
Le Scuole S.Umiltà sono parte del Programma Erasmus + “CreaSTEAM: Co-thinking and Creation for STEAM diversity-gap reduction”.
Abbiamo deciso di aderire a questo progetto per poter creare un’ambiente scolastico ancora più inclusivo sfruttando le dinamiche educative delle discipline STEAM. Questo progetto nasce da una collaborazione tra il nostro istituto, la FIDAE (Federazione Istituti di Attività Educative) ed altre 6 associazioni scolastiche europee con decine di insegnanti e centinaia di studenti. L’obiettivo di questo progetto è quello di imbastire una rete tra le scuole per:
- mappare le iniziative relative alla promozione di STEAM e delle buone pratiche tra i bambini e i giovani per affrontare il gap di diversità
- valorizzare le diversità nelle materie STEAM con la collaborazione della comunità e delle associazioni della regione.
- creare una guida per progettare e sviluppare progetti STEAM in un nuovo concetto di laboratorio specifico, lo STEAM-Lab, che unisce le opzioni e le risorse degli spazi Fab-Lab, Media-Lab e User-Lab.
“The CreaSTEAM project (Ref.: 2020-1-ES01-KA201-082601) is co-financed by the Erasmus + program of the European Union. The content of publication is the sole responsibility of consortium and neither the European Commission, nor the Spanish Service for the Internationalization of Education (SEPIE) are responsible for the use that may be made of the information disclosed here”.
Che cosa sono le STEAM
Nell’ambito dell’istruzione il termine STEM – Science, Technology, Engineering and Mathematics – si riferisce all’insegnamento e all’apprendimento nel campo delle scienze naturali, della tecnologia, dell’ingegneria e delle scienze matematiche. Diventano STEAM se si aggiungono anche le Arti.
Le STEAM sono ispirate al protagonismo degli studenti, all’apprendimento attivo e cooperativo e al benessere relazionale,
Le discipline STEAM, tramite un utilizzo educativo delle tecnologie, sono in grado di sviluppare competenze creative, cognitive e metacognitive e al tempo stesso, competenze sociali, relazionali, emotive, in una dimensione di collaborazione, inclusione e “connessione” con il mondo e con le persone, prerogative indispensabili di un apprendimento efficace, basato sull’esperienza diretta e autentica, sulla sfida connaturata all’acquisizione dei saperi e alla ricerca. Le esperienze di apprendimento STEAM valorizzano così il ragionamento collaborativo e creativo, le abilità di argomentazione scientifica, il pensiero computazionale e l’interdisciplinarità degli apprendimenti.
Accanto ai significativi investimenti in atto per realizzare ambienti di apprendimento innovativi e potenziare la dotazione delle scuole con strumenti digitali che consentano lo sviluppo nel curricolo scolastico del pensiero computazionale fin dalla scuola dell’infanzia, della modellazione e stampa 3D, della robotica educativa, della realtà aumentata per l’osservazione e l’esplorazione,
Perché sono importanti le STEAM
Le innovazioni tecnologiche degli ultimi decenni hanno aumentato l’importanza del ruolo della tecnologia nell’apprendimento delle discipline STEAM, oggi fondamentali per l’esercizio della cittadinanza e per l’accesso al lavoro.
Crediamo sia necessario far avvicinare quindi gli studenti in modo originale ed esperienziale alle discipline STEAM, favorendo la costruzione di un proprio percorso formativo in tali materie e contrastando gli stereotipi di genere.
Allo stesso tempo le evidenze degli ultimi anni ci portano a sostenere l’insegnamento delle STEAM perché facilitano percorsi inclusivi e perché sviluppano motivazione scolastica non solo negli ambiti scientifici e tecnici.
Quali progetti STEAM nelle scuole
- Campus STEM estivi Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado
- Scuola Primaria
- Secondaria di 1° grado
- Docenti
- Quali progetti STEAM nelle scuole
Progetto “STEM a Faenza” realizzato nell’estate 2018 e 2019 e nel 2021 ”Agenti speciali STEM: Missione possibile per tutti” hanno inteso contrastare gli stereotipi di genere sviluppando percorsi di approfondimento attraverso le discipline STEM. Il progetto ha sviluppato conoscenze e competenze scientifiche ritrovando in aziende e industrie sul territorio faentino modalità innovative di lavoro similari a quelle sperimentate nei laboratori proposti. Gli elementi innovativi sono stati il coding, il tinkering, la robotica educativa, la modellazione e stampa 3D.
Si sono svolte attività laboratoriali nelle classi di Scuola Primaria con esperti di tecnologia digitale in collaborazione con le docenti curricolari. Le attività hanno sviluppato contenuti legati a diverse discipline relativi al coding, al tinkering e alla tecnologia 3D. Gli aspetti innovativi del progetto sono stati nello specifico: apprendere il coding plugged e unplugged e la tecnica Pixel Art, realizzare artefatti con il tinkering, conoscere programmi di modellazione 3D e l’utilizzo della stampa 3D
Gli alunni hanno svolto percorsi di orientamento con docenti esperti digitali.
I moduli hanno introdotto il coding, la robotica, la realtà aumentata e il gaming.
Con i docenti curricolari partecipano a laboratori di progettazione e stampa 3D, modellismo, programmazione e microcontroller, esperimenti scientifici, Sound-lab e Media-lab.
Nelle scuole è presente un Dipartimento Competenze STEM ed educazione digitale, un gruppo di docenti che dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di 1° grado promuove le STEAM e partecipa a percorsi formativi di approfondimento.